La storia di Justerini & Brooks che è nata nel 18mo Secolo a Londra per produrre rosoli e elisir, ora conosciuta per i suoi blended whisky, in particolare per il J&B Rare.
Quando Giacomo Justerini, un giovane di neanche trent’anni di Bologna, decide di trasferirsi a Londra nel 1749 perchè si era innamorato della cantante lirica Margherita Bellino, il whisky non era ancora apparso nella sua vita.
A Londra Giacomo architetta vari metodi per tirare avanti, dato che i suoi soldi stavano a poco a poco finendo. Ogni sistema escogitato fallisce miseramente finché, a un certo punto, gli viene un’idea.
Sfogliando un quadernetto donatogli da uno zio droghiere, che custodiva i segreti e le ricette per preparare i liquori, si rende conto che ha in mano un vero e proprio tesoro: infatti, a Londra, la gente impazziva per i cosiddetti “liquori dolci”, come rosoli e elisir, ma praticamente nessuno li produceva.
Allora cosa fare? Semplice – in teoria -, bisognava iniziare a produrre questi liquori tanto amati e desiderati dal popolo londinese. Ma in pratica, con quali soldi può Giacomo avviare l’attività? Ed ecco che gli viene incontro George Johnson, nipote di un attore che aveva conosciuto grazie a Margherita. Grazie ai soldi di George, insieme, aprono uno spaccio di vini liquorosi e di rosoli che chiamano “Johnson & Justerini”, al n°2 di Pall Mall.
Mentre George si occupa del lato economico, Giacomo si dedica alla preparazione degli elisir, sperimentandone anche di nuovi, ovviamente con l’aiuto del libricino dello zio.
L’attività riscuote molto successo e permette ai due soci di mettere da parte una bella somma.
Nel 1760 Giacomo sente il bisogno di tornare a casa, perciò vende l’azienda a George, e torna a Bologna. George continua a mandare avanti l’attività, affiancato da suo nipote Augustus.
Poco tempo dopo, Augustus offre i vini per l’incoronazione di Re Giorgio III e per il matrimonio reale e, nel 1761, alla Johnson & Justerini viene conferito il Royal Warrant, un’onorificenza che permette a chi l’ha ricevuta di rifornire la Casa Reale con i propri prodotti per anche cinque anni. I vini, gli elisir e i distillati dell’azienda di George e Augustus furono talmente tanto apprezzati dai Reali inglesi che gli concedettero altri otto Royal Warrant!
Improvvisamente, nel 1785 George muore. Il figlio di Augustus, Augustus Johnson II, manda avanti l’azienda del padre fino al 1831, quando Alfred Brooks, un uomo benestante, acquista l’azienda e la rinomina Justerini & Brooks.
Alfred Brooks ci teneva che la sua azienda portasse il nome di chi l’aveva fondata più di 80 anni prima, ma ormai Giacomo era sicuramente scomparso e nessuno aveva più avuto sue notizie una volta tornato a Bologna – sempre se davvero ci tornò -.
La Justerini & Brooks era diventata un’azienda leader nelle importazioni di vini e distillati, grazie ai mercati che continuavano ad aprirsi. Con il passare degli anni gli champagne, i grandi rossi francesi e molti altri prodotti potevano finalmente essere importati in Inghilterra e negli altri stati senza problemi.
Nel 1884 Brooks sente parlare di Andrew Usher, un mercante di distillati di Edimburgo che ha commercializzato per primo i blended whisky.
Andrew, con l’aiuto del suo socio James Anderson, aiuta Brooks a creare un proprio whisky ottenuto da una miscela più morbida, destinata un nuovo pubblico. Nasce così J & B Club, uno dei primi blend scotch whisky.
Da quel momento in poi, la Justerini & Brooks stava a poco a poco sostituendo il settore dei liquori in favore di quello dei whisky. Scelta più che azzeccata.
Poco dopo Brooks cede le redini dell’azienda a Usher e Anderson.
Nel 1929 – durante gli anni del proibizionismo -, Eddie Tatham, amico di Anderson, viene arrestato negli Stati Uniti perché stava trasportando dei campioni di una nuova miscela di whisky per dei clienti che volevano provarla.
Viene pagata la cauzione a Eddie, quindi è rilasciato. Eddie incontra Charlie Julian, un miscelatore molto famoso. Iniziano insieme, partendo dalla miscela di Eddie, la creazione del nuovo whisky J&B Rare, proprio quando l’epoca del proibizionismo stava finendo. Nel 1932 viene commercializzato.
Nel 1962 l’azienda si fonde con la W & A Gilbey e prendono il nome di International Distillers and Vintners (IDV).
Sette anni dopo l’azienda fa la sua più grande spedizione annuale di whisky: due milioni di casse. Ad oggi la Justerini & Brooks vende a ristoranti, hotel e privati in tutto il mondo. É il secondo venditore mondiale di Blended Whisky. Commerciano etichette di cantine importantissime, come Mouton-Rotschild, Château Lafite, Haut Brion, Romanee Conti e Petrus, solo per citarne alcune.